Dog challenge sui social network

Da diverso tempo spopolano su alcuni social network i video delle Dog Challenge che, tradotto, sono delle prove da far fare al proprio cane.

L’ultima che ho visto è stata quella del cibo immaginario: si fa il gesto di dare al cane un biscotto, ma tra le dita non si ha niente. Non una volta, ma più volte per vedere dopo quanto tempo il cane si accorge di restare a bocca asciutta.

Altra challenge è quella di chiamare il cane facendo finta di non vederlo e continuare a chiamarlo.

Un’altra ancora è fingere di piangere e di stare male e osservare il comportamento del cane.

Perché di amore, in questi video, ne ho visto poco, ma ho visto, invece, cani ingoiare aria continuando a fidarsi della “generosità” del proprietario e sperando di ricevere qualcosa.

Ho visto cani disorientati dall’essere chiamati e poi non visti (per loro la sensazione è stata di essere totalmente ignorati).

Ho visto cani che stavano amorevolmente vicino al proprietario che fingeva di piangere e di stare male.

Il cane è un essere che va rispettato e non portato a livelli più o meno alti di frustrazione tanto per fare un video che dovrebbe divertire, spero, poche persone.